Sviluppato da BTF e in uscita il 17 Novembre 2025, The Berlin Apartment è un’avventura punta e clicca che unisce la curiosità dell’esplorazione alla dolcezza del racconto. Un’esperienza intima e delicata, capace di emozionare attraverso piccole storie e un linguaggio visivo accogliente. Ecco le nostre impressioni dopo averlo provato in anteprima!
| Un appartamento, tante vite da ricordare
The Berlin Apartment è uno di quei giochi che ti accolgono con delicatezza, con la calma di chi sa che ogni oggetto può raccontare più di quanto sembri. Il gioco ci mette nei panni di Dilara, una ragazzina che accompagna suo padre Malik, tuttofare incaricato di ristrutturare un vecchio appartamento nel cuore della città tedesca di Berlino.
Ma dietro muri scrostati e mobili dimenticati si nascondono decenni di vita: ogni oggetto riportato alla luce diventa la porta su una nuova storia. Il titolo non punta a stupire con effetti speciali, ma con la delicatezza con cui intreccia passato e presente, memoria e scoperta.
| Un dolce racconto tra passato e presente
Il racconto si sviluppa attraverso quattro capitoli, ognuno dedicato a un differente periodo storico e a un nuovo inquilino dell’appartamento. La struttura è semplice ma davvero efficace: a ogni ritrovamento Dilara ascolta dal padre un frammento del passato, permettendo così al giocatore di ricostruire lentamente la storia delle vite intrecciate tra quelle mura.
C’è un tono dolce e malinconico che attraversa tutto il gioco, capace di evocare emozioni autentiche senza forzare la mano. La scrittura evita eccessi di retorica, preferendo un approccio intimo e umano, perfettamente in linea con il tono riflessivo dell’esperienza.
| Un’avventura punta e clicca rilassante
Dal punto di vista ludico, The Berlin Apartment si presenta come un classico punta e clicca, ma si distingue grazie a un design episodico che dona varietà e ritmo. Ogni ricordo propone meccaniche specifiche — dalla semplice esplorazione ambientale a mini-attività e piccoli enigmi contestuali — che rendono piacevole la progressione senza mai sfociare nella frustrazione.
Il livello di difficoltà è volutamente contenuto, pensato più per accompagnare il giocatore nelle storie che per metterlo alla prova. Le 2/3 ore necessarie per completarlo scorrono leggere, offrendo un’esperienza rilassata ma coinvolgente, perfetta da vivere tutto d’un fiato.
| Un’estetica che parla al cuore
L’impatto visivo di The Berlin Apartment è immediato e distintivo. Lo stile fumettistico, sostenuto da ambienti 3D curati e da una palette cromatica morbida, conferisce al gioco un tono caldo e molto accogliente. Ogni stanza racconta una storia anche senza parole, e la direzione artistica trasforma l’appartamento in un vero protagonista silenzioso.
Il comparto audio mantiene lo stesso principio di sobrietà: le musiche si inseriscono con grazia nei momenti chiave, mentre i suoni ambientali donano più profondità e presenza al mondo di gioco. Un comparto audiovisivo che, senza eccessi, amplifica l’emozione di ogni racconto.
| In conclusione…
The Berlin Apartment si rivela un esempio raffinato di narrativa interattiva: un’esperienza breve ma intensa, capace di unire la curiosità dell’indagine al calore dei ricordi. Non rivoluziona il genere, ma dimostra come anche un’avventura punta e clicca tradizionale possa emozionare attraverso una scrittura curata e un’estetica coerente.
È un viaggio tra le epoche e le emozioni di una città in continuo cambiamento, raccontato con sensibilità. Un titolo consigliato a chi ama le storie umane, i ritmi pacati e il piacere di scoprire, passo dopo passo, la vita nascosta dietro le pareti di un appartamento berlinese.
Giocato su PC. Ringraziamo Parco Games per la Press Copy.
The Berlin Apartment su PC - Valutazione Finale
8.2OTTIMO
Sviluppatore: BTF Games. Editore: BTF Games, ByteRockers' Games, Parco Games. Data di Uscita: 17 Novembre 2025. Piattaforme: PC, PS5 e Xbox Series X|S.
Per maggiori informazioni, visitate il sito ufficiale del gioco.
Sin da bambino ho coltivato una grande passione per i videogiochi, la musica, la fotografia e lo sport. Il mio primo contatto con il mondo videoludico risale a The Lion King su Game Boy Pocket, un’esperienza che ha acceso in me una curiosità destinata a crescere. Con il tempo, questo interesse si è ampliato abbracciando le console di casa Sony, Microsoft e Nintendo.