Pac-Man, una delle icone più riconoscibili della storia videoludica, ritorna dopo decenni con un remake che ridà vita a un classico dimenticato. Pac-Man World 2, pubblicato nel 2002, rappresentava il secondo tentativo di portare il personaggio nel mondo dei platform tridimensionali. Ora viene riproposto con Pac-Man World 2 Re-Pac, un remake che cerca di modernizzare la formula originale attraverso grafica aggiornata, nuove mosse e diverse opzioni aggiuntive.
| Stile visivo e grafica
La prima differenza riguarda l’aspetto grafico: ogni mondo è stato ridisegnato con uno stile più vivace, luminoso e cartoonesco. I livelli presentano ora texture più nitide e dettagliate, mentre i personaggi sono animati con maggiore fluidità, e Pac-Man appare più espressivo rispetto all’originale. L’impatto visivo è convincente: colori brillanti e una resa moderna ridanno vita a scenari che, nel 2002, apparivano già datati.
| Gameplay aggiornato
Il sistema di controllo è stato perfezionato: Pac-Man dispone ora di mosse aggiuntive che rendono i movimenti più dinamici, come il flip kick e gli scatti. Riviste anche le sezioni subacquee, con controlli più reattivi, maggiore fluidità negli spostamenti e nuove possibilità d’azione sott’acqua. Si tratta di miglioramenti che non stravolgono il gioco, ma lo rendono decisamente più piacevole e moderno, soprattutto per chi non conosceva la versione originale.
| Struttura dei livelli
Il titolo rimane fedele alla sua impostazione, con sei mondi, ognuno composto da tre livelli e un boss finale, che costituiscono l’intera esperienza principale. I livelli sono lineari e relativamente brevi: offrono qualche segreto e collezionabile, ma non raggiungono la complessità dei platform tridimensionali moderni. La struttura conserva un fascino retrò, mettendo però in evidenza la semplicità e la compattezza di un titolo nato oltre vent’anni fa.
| Modalità e accessibilità
Il remake introduce nuove modalità, come la co-op locale, in cui il secondo giocatore controlla il Pac-Drone di supporto. Questa scelta rende il gioco adatto anche a sessioni leggere in compagnia, senza sottrarre spazio al protagonista. Presente anche la “modalità Fata”, che semplifica l’esperienza con piattaforme extra e una difficoltà ridotta. Queste opzioni aumentano l’accessibilità, rendendo il gioco fruibile anche a chi cerca un’esperienza più rilassata.
| Colonna sonora e doppiaggio
La musica resta fedele alle melodie originali, accompagnando così l’azione in maniera allegra e mantenendo lo stile iconico e spensierato tipico della serie. La novità principale riguarda invece il doppiaggio: Pac-Man e altri personaggi hanno una voce, elemento assente nella versione del 2002. Il doppiaggio non risulta invasivo e conferisce maggiore personalità alle sequenze narrative, una scelta coerente che valorizza la componente scenica del remake.
| Longevità e contenuti extra
La campagna principale è breve. Con sessioni intense si può terminare in poche ore, lasciando i collezionabili come unico incentivo alla rigiocabilità. Gli obiettivi opzionali e le missioni secondarie allungano poco l’esperienza e offrono ricompense, costumi e motivazioni per esplorare meglio i vari livelli. Nonostante ciò, la durata complessiva resta contenuta. È un titolo che si esaurisce velocemente, specialmente per i giocatori più esperti del genere.
| Difficoltà e bilanciamento
La difficoltà di base è piuttosto bassa: i checkpoint frequenti e le vite extra in abbondanza riducono quasi sempre il rischio di frustrazione. La “modalità Fata” semplifica ulteriormente l’esperienza, eliminando quasi tutti gli ostacoli ed è pensata per i giocatori meno esperti. Solo i boss riescono a proporre un minimo di sfida: i loro pattern vanno studiati con attenzione, ma non offrono mai una difficoltà realmente elevata.
| Le debolezze del remake
Nonostante i miglioramenti, permangono limiti abbastanza evidenti: il level design lineare mostra i segni del tempo e fatica a reggere il confronto con i platform attuali. L’assenza di libertà esplorativa è si nota: non ci sono mondi ampi da scoprire, ma solo percorsi chiusi, figli di una filosofia ormai superata. Alcune sezioni risultano poco ispirate e, anche con i nuovi controlli, non sempre riescono a brillare o a sfruttare appieno le potenzialità del remake.
| In conclusione…
Pac-Man World 2 Re-Pac è un’operazione nostalgia ben riuscita: riporta in vita un titolo dimenticato, aggiornandolo con cura ma senza rivoluzionarlo davvero. La grafica rinnovata, le nuove mosse e le modalità extra rappresentano punti di forza concreti. Tuttavia, durata e linearità limitano la sua attrattiva generale. Per i fan di Pac-Man è un ritorno piacevole, mentre per chi cerca un platform innovativo resta un revival simpatico ma non essenziale.
Giocato su PC. Ringraziamo Bandai Namco per la Press Copy.
PAC-MAN WORLD 2 Re-PAC su PC - Valutazione Finale
7.4BUONO
Sviluppatore: Now Production Co. Editore: Bandai Namco Entertainment . Data di Uscita: 26 Settembre 2025. Piattaforme: PC, PS5, Xbox Series X|S, Switch 2, PS4, Xbox One e Switch.
Per maggiori informazioni, visitate il sito ufficiale del gioco.
Già a 3 anni impugnavo il controller del NES, e da allora ho vissuto l’evoluzione dei videogiochi dagli 8 ai 16 bit, crescendo con l’arrivo della prima PlayStation. Mi piace esplorare ogni genere, anche se nutro una particolare passione per i GDR e gli FPS. Inoltre, seguo con interesse tutto ciò che ruota attorno al mondo degli eSport.