Era da mesi che si attendeva solo l’annuncio, e finalmente è arrivato: Battlefield 6, il nuovo capitolo dell’amata serie sparatutto, è realtà. Ora conosciamo il nome del progetto, dopo che EA e DICE avevano avviato una fase di playtest tramite Battlefield Labs, coinvolgendo un numero ristretto di utenti per raccogliere feedback e offrire un primo assaggio del gioco. 

Reveal trailer in arrivo: ecco quando

Ora il sipario è pronto per sollevarsi del tutto: al momento, il publisher ha confermato soltanto il nome della produzione. Per scoprire qualcosa in più, sarà necessario attendere il reveal trailer, fissato per il 24 Luglio alle ore 17 italiane. Il link al video è già disponibile sul canale YouTube ufficiale della serie e potete trovarlo in copertina. 

Prime ipotesi sull’ambientazione

Al momento non sono stati condivisi dettagli concreti su Battlefield 6: i test condotti erano interamente coperti da accordi di non divulgazione, e si sono svolti nella totale riservatezza. Tuttavia, l’immagine presente nel placeholder del video lascia intendere un’ambientazione più moderna, un po’ diversa da quella del precedente capitolo della serie. 

EA scommette su Battlefield 6 

Le aspettative sono molto alte: lo sparatutto firmato DICE è atteso con grande interesse, sia dai giocatori che dalla stessa EA. Lo studio ha molto da dimostrare e sta puntando tutto su questo progetto. Secondo quanto emesso dai report, l’intenzione di EA è quella di arrivare ai numeri di Call of Duty, con l’obiettivo di raggiungere un pubblico di 100 milioni di giocatori. 

Parliamo di numeri davvero straordinari, estremamente difficili da ottenere anche per uno studio molto esperto come DICE: per riuscire nell’impresa, sarà importante adottare una strategia impeccabile, curare ogni singolo aspetto dello sviluppo e non commettere nessun passo falso. E voi, cosa vi aspettate da Battlefield 6? Scrivetecelo nei commenti sui social!

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Gioco da quasi vent’anni e ho sempre avuto una predilezione per i giochi sportivi, in particolare per quelli di guida. La mia avventura nel mondo videoludico è iniziata con la prima PlayStation, e da allora non mi sono più fermato. Sono curioso e aperto a quasi ogni genere, tranne gli horror: quelli li lascio volentieri agli altri!

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